Alla fine dello scorso anno sono stati pubblicati i nuovi Criteri Ambientali Minimi che saranno utilizzati dalle Stazioni Appaltanti nel momento di affidare i servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani.
I nuovi criteri andranno a sostituire quelli in vigori e dovranno essere utilizzati obbligatoriamente in tutte le procedure.
Per quanto riguarda la nostra attività, ci sono alcuni punti che ci riguardano molto da vicini e di seguito riportiamo tali novità:
Contenitori e sacchetti per la raccolta differenziata (capitolo 6)
Analizzando i criteri dei contenitori si evince che oltre ad essere conformi alle norme pertinenti dovranno essere compatibili con dispositivi che possano permettere l’individuazione dell’utenza.
Inoltre, dovranno seguire i seguenti parametri, nell’ottica di perseguire gli obiettivi di sostenibilità:
Contenitori domiciliari,
- fusto nero/grigio
- fusto > 70% in peso di plastica riciclata certificata
- coperchio colorato
- coperchio > 30% in peso di plastica riciclata certificata
Sottolavelli,
- 90% in peso di plastica riciclata certificata
- areato anche sul fondo
- alette e sistemi per mantenere il sacco sollevato
- volumetria >10l
Compostiere,
- 80% in peso di plastica riciclata certificata
- areata sui lati e senza fondo
- garanzia di 2 anni
- numerazione progressiva
Elementi identificativi per contenitori e sacchetti per la raccolta differenziata (capitolo 6.1.2)
I criteri prevedono che i coperchi abbiano i colori standard e che vengano seguite le indicazioni relative agli elementi visivi della norma UNI 11686:2017 Waste Visual Elements.
Inoltre, dovranno essere dotati di codice identificativo/dispositivo per individuare univocamente il contenitore stesso e il logo del Gestore. Di quest’ultimo è necessario indicare anche il sito o il QR Code che possa permettere una agevole verifica dei rifiuti conferibili in un determinato contenitore.
Per maggiori dettagli: i CAM in vigore