La raccolta porta a porta di Sarriá, Barcellona
Il Centro Storico di Sarriá rappresenta una cornice ideale per lo sviluppo del primo sistema di raccolta dei rifiuti porta a porta in tutta la città.
Oltre un decennio fa Barcellona, prima tra le grandi città della penisola iberica, ha attivato la raccolta differenziata dei rifiuti organici. Le percentuali di raccolta differenziata raggiunte sono notevolmente più alte rispetto al resto della Spagna, ciononostante si punta a un ulteriore miglioramento.
Una sfida che in sei mesi ha portato ottimi risultati. Barcellona oggi sta progressivamente eliminando i contenitori stradali e ha introdotto la raccolta porta a porta nel quartiere di Sarriá. Questa iniziativa fa parte di un piano a medio termine per introdurre il miglior sistema di raccolta dei rifiuti, il porta a porta, in tutta la città di 1,6 milioni di abitanti.
Situazione iniziale
Nonostante Barcellona l’avesse introdotta nel 2010, la percentuale di raccolta differenziata si attestava al 35%.
Mancava l’infrastruttura adeguata per consentire ai cittadini di differenziare correttamente e in facilità: contenitori e sacchi taggati e sistemi di lettura integrati nel processo di raccolta porta a porta.
Obiettivi a medio termine
- Migliorare il risultato della raccolta differenziata, raggiungendo risultati oltre il 60%
- Ridurre la produzione di rifiuti a meno di 1,2 kg / abitante / giorno
- Ampliare lo spazio pubblico grazie alla rimozione dei contenitori stradali
- Incoraggiare un miglioramento nella raccolta differenziata di altri rifiuti come quelli ingombranti
- Introdurre il sistema PAYT (Pay As You Throw) che garantisce una tariffazione in base alla propria reale produzione di rifiuti
- Ridurre il costo di conferimento dei rifiuti in discarica per la frazione residua
- Aumentare le entrate derivanti dalla vendita dei materiali riciclabili
- Incrementare la pulizia di strade e piazze
- Migliorare la qualità dei rifiuti raccolti in tutte le frazioni e, soprattutto, di quelli provenienti da materia organica
- Migliorare la qualità dell’aria e ridurre i livelli di rumore
Soluzioni
L’implementazione della nuova strategia di raccolta differenziata dei rifiuti “Porta a porta” nel quartiere di Sarriá si è articolata in tre fasi:
- Da ottobre a dicembre 2017 si sono svolte sessioni informative e di partecipazione. È stato inoltre avviato l’Ufficio permanente di attenzione ai vicini e hanno iniziato a lavorare informatori ambientali
- Da gennaio 2018 è iniziata la campagna di comunicazione con la distribuzione dei materiali informativi. È stato distribuito il materiale necessario per lo sviluppo del programma: contenitori e sacchi taggati
- Lunedì 19 febbraio 2018 è entrato in funzione il nuovo sistema di raccolta
Dall’avvio del nuovo sistema di raccolta sono stati introdotti miglioramenti continui: il riutilizzo della materia organica per il compostaggio, la distribuzione dei contenitori carrellati comunitari in edifici con più di cinque piani, il miglioramento dell’informazione anche attraverso adesivi immediatamente comprensibili apposti sui contenitori, collaborazione tra vicini per aiutare a portare in strada i contenitori di anziani e persone con disabilità.
Risultati
L’evoluzione del sistema di raccolta dei rifiuti, lanciato nel febbraio 2018, è stata monitorata settimanalmente:
Raccolta differenziata nel 2018: 35%
Raccolta differenziata nel 2019: 55%
Raccolta differenziata nel 2020: 57%
La raccolta settimanale di organico nel quartiere si è più che decuplicata, ed è passata da 700 kg a 7348 kg, mentre la contaminazione nei rifiuti organici è diminuita dal 13,6% allo 0,9%.
Nei primi sei mesi dall’introduzione del nuovo sistema, la raccolta differenziata nel quartiere è di quasi 20 punti al di sopra della media degli altri quartieri della città.