Una storia di successo in Sardegna

Il Comune di Villaputzu, situato nella provincia del Sud Sardegna, ha intrapreso un significativo percorso di miglioramento nella gestione dei rifiuti urbani, culminato nel 2023 con l’adozione di un sistema avanzato di raccolta differenziata in collaborazione con Sartori Ambiente.

Evoluzione del sistema di raccolta
Dal 2007, il Comune ha implementato un sistema di raccolta domiciliare che include le frazioni organico, plastica, carta, vetro e residuo secco. Nel 2022, con l’arrivo di un nuovo gestore, è stato avviato un processo di rinnovamento volto a migliorare ulteriormente le performance del servizio. Le priorità individuate comprendevano:

  • Ottimizzazione della gestione delle utenze turistiche
  • Consolidamento delle percentuali di raccolta differenziata
  • Preparazione all’implementazione della tariffazione puntuale

Soluzioni tecnologiche adottate
Per raggiungere questi obiettivi, sono state introdotte diverse innovazioni:

  • Contenitori Urba e UrbaPLUS con TAG UHF: permettono l’identificazione univoca delle utenze e la tracciabilità dei conferimenti
  • Sacchi identificabili con TAG UHF: utilizzati per la frazione residua, facilitano il monitoraggio dei rifiuti indifferenziati
  • Sistema di lettura automatica Arco40EVO: installato sui mezzi di raccolta, consente la registrazione in tempo reale degli svuotamenti

Queste soluzioni hanno incentivato comportamenti più responsabili da parte dei cittadini, migliorando sia la qualità che la quantità della raccolta differenziata.

Risultati ottenuti
Grazie all’implementazione delle nuove tecnologie e alla riorganizzazione del servizio, il Comune di Villaputzu ha raggiunto nel 2024 una percentuale di raccolta differenziata dell’88%, posizionandosi come terzo comune più virtuoso della Sardegna tra quelli di piccole e medie dimensioni.

Contesto regionale
Il successo di Villaputzu si inserisce in un trend positivo a livello regionale. Nel 2023, la Sardegna ha raggiunto una media del 76,46% di raccolta differenziata, avvicinandosi agli obiettivi fissati per il 2029 con largo anticipo.

Conclusioni
L’esperienza di Villaputzu dimostra come l’adozione di tecnologie avanzate e una gestione oculata possano portare a risultati eccellenti nella raccolta differenziata, contribuendo significativamente alla sostenibilità ambientale e al benessere della comunità.

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